La sigla sindacale esprime solidarietà alla Camera del Lavoro imbrattata da attivisti no vax. Si chiede la tempestiva identificazione dei responsabili dell’atto di violenza
La Uil di Taranto esprime sdegno per l’atto vandalico contro la Camera del Lavoro della Cgil Taranto, imbrattata con vernice rossa da un gruppo riconducibile ai “ViVi”, noti per le loro posizioni no vax. Questo gesto ha suscitato forte indignazione tra i rappresentanti sindacali e nella comunità.
Stefano Fontini, segretario organizzativo della Uil Puglia, ha dichiarato: “Vogliamo esprimere la nostra solidarietà alla Cgil di Taranto per l’attacco subito. Azioni come queste sono inaccettabili e devono essere condannate senza riserve”. La sigla sindacale chiede quindi che i responsabili vengano identificati al più presto e che le autorità mantengano alta la guardia contro simili atti di violenza.
“L’attacco eversivo che abbiamo registrato questa mattina e che è avvenuto questa notte, ha chiaramente lo scopo di intimidirci, di spaventarci – dice il segretario generale della Cgil di Taranto, Giovanni D’Arcangelo – Un gesto ignobile, codardo e anonimo che non fermerà l’azione della CGIL di Taranto in difesa al diritto al lavoro, il diritto alla sanità pubblica, il diritto al futuro delle persone che rappresentiamo”.