“La misura è colma, non si può più tollerare che la sicurezza venga sacrificata sull’ altare dell’ indifferenza”
La Filt Cgil e la Uil Trasporti accendono ancora una volta – fanno sapere – i riflettori sul settore degli ausiliari della sosta e sulla sicurezza dei lavoratori di Kyma Mobilità. Come già rappresentato a novembre del 2024 al Prefetto, al Questore e alle diverse autorità presenti, denunciano ancora una volta la piaga dei parcheggiatori abusivi. Da allora – aggiungono – nulla è cambiato, la situazione è ulteriormente peggiorata. Ogni giorno si assiste a richieste, sempre più insistenti e molestie da parte di soggetti che dietro il pretesto di ” qualche spicciolo per il caffè” mettono in atto vere e proprie forme di estorsione e intimidazione nei confronti dei cittadini e dei lavoratori.
Qualche giorno fa – aggiungono – l’ ennesimo episodio di aggressione ai danni di due operatrici della sosta colpevoli solo di aver svolto con professionalità il proprio lavoro.
Già un anno fa il Prefetto e il Questore avevo assicurato una maggiore presenza delle forze dell’ordine sul territorio, promessa disattesa nella realtà.
I segretari generali Francesco Zotti ( Filt Cgil) e Carmelo Sasso ( Uil Trasporti) ribadiscono con forza la necessità di interventi immediati e concreti da parte di tutte le autorità, affinché venga garantite condizioni di lavoro sicure e dignitose per gli operatori della sosta. Nella stessa nota congiunta a firma di OO.SS , Filt Cgil e Uil Trasporti- concludono – è stato chiesto anche al Prefetto l’ apertura urgente di un tavolo di confronto al fine di garantire la sicurezza,la legalità e la tutela per tutti gli operatori del settore.


