Un nuovo playmaker a disposizione di coach Mario Cottignoli
Giovanni Ragagnin è un nuovo giocatore del CJ Basket Taranto: il club ionico ha ufficializzato l’ingaggio del giocatore classe 2001, che nelle ultime stagioni si è ben distinto con la canotta dell’Elachem Vigevano, in Serie A2. Il neo arrivato rappresenta il quinto elemento del roster che sarà a disposizione di coach Cottignoli nel prossimo campionato di Serie B Nazionale.
LA CARRIERA – Di ruolo play/guardia, 186 centimetri di altezza, è un atleta cresciuto nelle giovanili di Bassano, prima di passare alla Petrarca Padova e poi militare nella Vanoli Young Cremona. Ha giocato sia nel campionato Under 18 Eccellenza – mettendosi in evidenza e ottenendo ben tre convocazioni Nazionale Under 18 realizzando ben 17 punti – sia in quello di C Gold, nelle fila della Sensebasket in doppio tesseramento. Ma la più grande soddisfazione giunge nella stagione nel 2019/20 nella quale, da giovanissimo, colleziona due gettoni in serie A con la canotta di Cremona, contro Pistoia e Reggio. L’anno successivo si trasferisce ad Agrigento dove è tra i protagonisti di una cavalcata che si ferma a un passo dalla promozione in A2, ko solo in gara5 della finale playoff contro Chiusi. Quindi riparte da Cecina dove ha viaggiato a una media di 6.4 punti, 2.4 rimbalzi e 0.9 assist di media. Due anni fa la chiamata di Vigevano con cui conquista la promozione dalla serie B alla A2 dove ha militato lo scorso anno.
LE DICHIARAZIONI – “La trattativa è andata molto bene, mi ha convinto l’interesse della società e gli obiettivi che ci siamo fissati – afferma il volto nuovo del CJ Basket Taranto – sono un atleta a cui piace giocare molto con i compagni, un atleta di iniziativa che fa del tiro la propria forza. Penso di poter essere d’aiuto alla squadra sia in attacco che in difesa, e credo che con il contributo di tutti possiamo portare questa squadra a un buon risultato. Col coach abbiamo fatto una breve chiacchierata ancora prima della firma del contratto: non vedo l’ora di cominciare questa nuova esperienza e vedere al palazzetto un pubblico quanto più numeroso possibile”.