lunedì 21 Aprile 25

Gioiella Prisma Taranto, Di Pinto: “Campionato da infarto. Quota salvezza a 18-20 punti”

Nove punti al giro di boa, frutto di tre vittorie e otto sconfitte: è questo il trend della Gioiella Prisma Taranto nella prima parte della stagione, conclusasi domenica scorsa con la sfida casalinga persa contro l’Allianz Milano per 3-1. Al termine della contesa, coach Di Pinto ha analizzato la prima parte della stagione: “È un campionato da infarto, non lascia tranquilli nessuno. Noi stiamo portando una media salvezza, che è ciò che ci compete, però è chiaro che mi da fastidio non aver preso neanche un punto contro Milano o in altre occasioni. Esprimiamo una buona pallavolo, non serve giocar bene ma bisogna solo far punti. Dobbiamo stare sempre sul pezzo perché il campionato è apertissimo e durissimo. Dobbiamo essere in grado di sfruttare al meglio le nostre occasioni”.

La vittoria di Siena contro Monza, nell’ultima giornata, ha ridotto il gap tra gli ionici e i toscani. Taranto, adesso, ha solo tre punti di vantaggio sull’ultima posizione, con la compagine senese che deve recuperare la sfida contro la Lube Civitanova: “Dobbiamo fare la corsa su noi stessi e pensare, poi, alle nostre rivali che sono Siena e Padova. I toscani non lo erano all’inizio dell’anno, i risultati l’hanno proiettata nella parte bassa della classifica. C’è un intero girone di ritorno da giocare ma bisognerà fare punti. Credo che la quota salvezza sia a 18/20 punti, in virtù anche di quanto accaduto nella passata stagione. Ogni punto guadagnato e set vinto può essere decisivo, ci manca ancora qualcosa: abbiamo fatto nove punti nel girone d’andata e, ad oggi, saremmo salvi. Ragioniamo con positività e fiducia”.

Sulla gara persa contro Milano, il coach dei tarantini afferma: “Siamo stati bravi a rimontare nel primo set, commettendo qualche errore in meno di loro; nel secondo parziale si è invertita la situazione, soprattutto in battuta. Il terzo set è stato quello disputato meglio dalle due formazioni: siamo riusciti a difendere e contrattaccare fino a un certo punto della partita, poi Milano è cresciuta ed è stata più brava di noi a invertire la tendenza. Nel quarto set il ritmo è stato molto alto, Hernandez e Patry hanno fatto la differenza. I cambi, poi, hanno dato maggior brillantezza e lucidità a Milano nei momenti più importanti”.

L’ingaggio di Danilo De Santis, ufficializzato nella giornata di lunedì dal club rossoblu, potrebbe non essere l’ultimo: “Abbiamo la possibilità di poter tesserare un giocatore (potrebbe arrivare dal mercato estero) fino all’inizio dei playoff. Il mercato non è facile, quasi nessuno si sta muovendo in tal senso. Vedremo cosa si potrà fare”.

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