Contro la Dai Optical Virtus arriva la sesta sconfitta per i rossoblù che dopo un ottimo primo quarto tengono botta fino all’intervallo prima di cedere alla distanza
Il CJ Basket Taranto continua a cercare la prima vittoria stagionale, ma inciampa nuovamente in trasferta contro la Dai Optival Virtus Molfetta, perdendo 82-60 nella sesta giornata del campionato di Serie B Interregionale girone G. Nonostante un inizio promettente, Taranto non è riuscito a mantenere il ritmo, cedendo nel secondo tempo.
I primi 15 minuti sono stati di ottima pallacanestro con l’apporto di un Bitetti, che tuttavia è ancora alle prese con qualche acciacco. Il match ha visto momenti alternati di brillantezza e difficoltà per il Taranto: il team si è distinto nel primo quarto, chiuso in vantaggio per 18-14 grazie a un’eccezionale sequenza di 9 punti di capitan Salerno, inclusa una tripla sulla sirena. Nel secondo quarto, pur con l’ingresso di Bitetti che ha messo a segno 6 punti rapidi, Molfetta ha risposto prontamente, ribaltando il punteggio a proprio favore prima dell’intervallo.
Il terzo quarto è stato un incubo per il CJ Basket che ha perso terreno, con Molfetta che ha allungato fino al +18, complici le prestazioni incisive di Gulley e Bertoni. Nonostante un tentativo di rientro nel punteggio nel finale, con Salerno ancora protagonista, la Virtus ha gestito bene il vantaggio, chiudendo la partita 82-60.
Il CJ Basket Taranto tornerà in campo in casa, al PalaMazzola, nella settima giornata, con probabile rinvio da ufficializzare da domenica 3 a martedì 5 novembre contro Corato alle ore 21.
DAI OPTICAL MOLFETTA – CJ TARANTO 82-60
Parziali: 14-18, 38-35, 59-44
Dai Optical Virtus Molfetta: Arifkhanov, Balladino 10, Filtness 4, Bertoni 9, Savoia, Seck 4, Natalini 6, D’Apice 2, Gulley 19, Blixman 2, Jankovic 10, Sirakov 16. All. Fabbri.
CJ Basket Taranto: Giovara 14, Montanaro, Mirabile ne, Gigante, Amorelli 2, Invidia 6, Casalino ne, Petraroli ne, Sarli, Facciolà 11, Salerno 21, Bitetti 6. All. Orlando.
Arbitri: Lino Laveneziana di Monopoli (BA) e Matteo Conforti di Matera.
