Emozionante partecipazione dei pugili tarantini all’evento “No bully I play boxe”, mentre si definisce il calendario dei professionisti per i prossimi appuntamenti
Un messaggio forte contro il bullismo e un tributo commovente a un compagno scomparso. Questi i temi che hanno caratterizzato la partecipazione della Quero-Chiloiro alla manifestazione “No bully I play boxe”, svoltasi sabato 12 aprile presso la palestra Oltretorrente di Parma. L’iniziativa, organizzata dalla Boxe Parma con il responsabile tecnico Pasquale Garzilli in collaborazione con Marco Tosi della Boxe Guastalla, ha visto i pugili tarantini combattere in circostanze particolarmente difficili.
Durante il viaggio verso l’Emilia, infatti, la squadra ha appreso la tragica notizia della scomparsa del giovane Alberto Dragone, ventunenne che quest’anno aveva debuttato nell’agonismo. Nonostante il dolore, i sei atleti accompagnati dai tecnici Cosimo Quero e Cataldo Rapetti hanno scelto coraggiosamente di onorare la memoria del compagno salendo sul ring.
Antonio Di Carlo, Davide Donvito, Antonio Palmitesta, Vittorio Ardito ed Emanuele Palumbo hanno combattuto con grande determinazione, perdendo di misura contro gli avversari emiliani. L’unica vittoria è arrivata dall’élite 60 kg Carlo Tarricone, che ha superato l’imbattuto Amine Hakermi in un incontro entusiasmante, caratterizzato da un Tarricone aggressivo che ha saputo accorciare le distanze contro un avversario tecnicamente valido.

In un’atmosfera più serena, il giorno successivo quindici giovani atleti della Quero-Chiloiro hanno partecipato al terzo criterium giovanile presso il Palasport San Pantaleo di Modugno, consolidando il secondo posto della società nella classifica di merito 2024 per l’attività giovanile. Guardando al futuro, la società tarantina ha definito il calendario dei suoi tre pugili professionisti. Il più imminente è l’international contest che vedrà il superwelter Francesco Magrì (3 vittorie, 1 KO) affrontare il quotato pugile bengalese Omar Faruk (9 vittorie di cui 8 per KO, 1 sconfitta) al Palapanunzio di Molfetta, in un match che potrebbe aprire la strada a future sfide titolate.
A maggio, invece, sarà la volta di Giovanni Rossetti, impegnato il 28 nella contesa per il titolo EBU silver pesi medi contro il neo campione Diego Natchoo ad Agde, in Francia. In attesa di conoscere il nome del suo avversario è invece il mediomassimo Andrea Ottomano, che salirà sul ring nella prossima edizione del trofeo Masseria Ruina, manifestazione fortemente voluta dal vicepresidente della Quero-Chiloiro, Goffredo Santovito.