Capuano si affida al solito tridente, Pazienza sceglie Patierno e Gori
Sfida d’alta classifica per il Taranto di Capuano, che nel pomeriggio odierno sarà di scena al Partenio per una classica del calcio di Serie C.
Avellino – Taranto, con le due compagini divise in classifica da una sola lunghezza, mette in palio punti pesanti per ciò che riguarda i temi della graduatoria, contrapponendo due compagini nate con obiettivi (e budget) differenti, ma ritrovatesi praticamente appaiate grazie allo straordinario percorso degli jonici ed a qualche incertezza di troppo dei lupi.
Pressione tutta sulle spalle dei ragazzi di Pazienza quindi, come sottolineato da Capuano nell’immediato post gara di lunedì scorso, con gli jonici che proveranno a fare da guastafeste, in uno stadio che si preannuncia gremito, prima di dover scontare la squalifica del settore più caldo, come conseguenza dei disordini avvenuti durante la sfida contro il Benevento.
Numerose le assenze in casa Avellino, con Pazienza che dovrà fare a meno di Lorenzo Sgarbi, Lores Varela e Raffaele Russo. Proprio in virtù di queste defezioni il tecnico ex Cerignola sta valutando quale possa essere la strategia migliore per impedire che Calvano e soci possano stringere la propria morsa, pensando ad un centrocampo composto da Palmiero, Armellino e Sonny D’Angelo, ancora a caccia del primo gol stagionale. Davanti, considerato il momento di appannamento di Marconi, Pazienza, dovrebbe optare per il tandemo formato da Gori e Chicco Patierno, da sempre indiavolato quando si trova davanti il rossoblu.
In casa Taranto invece Capuano dovrebbe confermare l’ossatura del Taranto capace di battere il Monopoli, scegliendo il 343 che vedrebbe Cianci al centro dell’attacco, supportato dall’ex Kanoute e da Bifulco.
Sarà Luca De Angeli di Milano l’arbitro della contesa, coadiuvato dagli assistenti Federico Linari di Firenze e Marco Pilleri di Cagliari. Fischio d’inizio alle ore 18.30.