Alle 14.30 al “Giammaria”, i rossoblù saranno soliti dell’Atletico Acquaviva. La gara di andata venne vinta 5-1 dalla squadra di Ciro Danucci
Torna in campo il Taranto, questa volta nel ritorno della seconda fase della Coppa Italia di Eccellenza. I rossoblù, oggi pomeriggio alle 14.30, si esibiranno sul terreno del “Giammaria”, casa dell’Atletico Acquaviva.
Due settimane fa si disputò l’andata, che si concluse sul punteggio di 5-1 per gli ionici, in gol con la doppietta di Derosa e le reti di Aguilera, Losavio e Konaté. Tutte le reti vennero realizzate nella ripresa. Una gara a senso unico, venata da una forte polemica, perché la quarta marcatura, la seconda di Derosa, venne realizzata a parere degli ospiti senza rispettare il criterio della sportività. La palla venne messa in fallo laterale dai giocatori acquavivesi per favorire il soccorso a un giocate tarantino rimasto a terra dopo un duro scontro. Prestate le cure del caso, l’arbitro fornì il benestare per la ripresa del gioco. La palla venne data a Derosa, per scagliarla verso il portiere dell’Acquaviva. L’intenzione, naturalmente, era semplicemente di restituirla, ma il passaggio fu così violento che la sfera si infilò in rete fissando momentaneamente il risultato sul 4-1. Da qui la diatriba prima e dopo il triplice fischio.
Con quattro reti di vantaggio l’accesso alla semifinale sembra già segnato, ciononostante il Taranto dovrà restare con i piedi per terra e giocare come se avesse la necessità di imporsi. Ciro Danucci, nel dare vita al suo 4-2-3-1, potrebbe operare un minimo ricambio rispetto all’undici impiegato domenica scorsa con il Foggia Incedit. In particolare potrebbe utilizzare sin dal primo minuto Brunetti al posto di Konaté al centro della difesa, ma anche Labianca e Russo sulla trequarti in sostituzione di Monetti e Calabria.


