Fiom, De Palma: “Per un fatto di dignità e per avere una trattativa che non c’è”
“Per un fatto di dignità, noi abbiamo deciso, unitariamente, di fare sciopero, per avere una trattativa che oggi non c’è”. Lo ha detto il leader nazionale della Fiom, Michele De Palma, al termine dell’incontro con il Governo, a Palazzo Chigi, sulla vertenza Ex Ilva. “Mittal – ha sottolineato De Palma, motivando la proclamazione del pacchetto, che sarà di 8 ore in tutti gli stabilimenti – non può tenere in ostaggio i lavoratori delle Acciaierie d’Italia, non può tenere in ostaggio il Governo italiano, non può tenere in ostaggio gli abitanti delle città dove si trovano gli stabilimenti”. Lo sciopero si svolgerà prima del 23 novembre, quando è prevista l’assemblea dei soci di Acciaierie d’Italia. (il Sole24Ore)
immagine di repertorio