Dopo il comunicato con cui ieri il segretario regionale del partito, Domenico De Santis, comunicava l’uscita del Pd dalla maggioranza del consiglio comunale tarantino, i circoli cittadini del partito prendono le distanze dai propri vertici regionali e ribadiscono fedeltà all’attuale sindaco
E’ caos all’interno del Partito Democratico: nei giorni scorsi, infatti, sull’attuale situazione politica tarantina erano intervenuti i circoli Cannata e Talsano, che avevano manifestato perplessità sull’allargamento della maggioranza in consiglio comunale ad Italia Viva, subito sostenuti dal segretario provinciale del Pd Taranto, Anna Filippetti, e del segretario cittadino Giuseppe Tursi.
A mettere un punto definitivo alla questione il comunicato con cui ieri il segretario regionale dei Dem, Domenico De Santis, comunicava in una nota congiunta con PSI, Europa Verde, M5S e CON, di passare ufficialmente all’opposizione nel consiglio comunale tarantino.
Poco fa, però, l’intervento dei circoli di Taranto, che ribadiscono il loro sostegno a Melucci affermando che “il dibattito che agita i vertici del partito non tiene conto delle sensazioni che alimentano la base.E noi circoli di Taranto, base reale del Partito Democratico, anima di questo soggetto politico che riteniamo essere ancora in grado di dare risposte alla comunità, diciamo ai nostri vertici regionali, ma anche a quelli del blocco riformista che ieri si sono espressi con tanta solerzia, che sbagliano”.
Nel comunicato a firma dei segretari dei circoli Primo Maggio – Italia-Montegranaro, Cervi-Salinella, Volta-Tre Carrare Battisti e La Torre-Tamburi si legge che i vertici regionali del Pd “sbagliano clamorosamente a giocare con il destino di una città che, finalmente, stava traguardando risultati importanti. Sbagliano a cancellare con un colpo di spugna l’impegno che tanti militanti hanno posto nella costruzione del risultato elettorale di giugno 2022. Sbagliano a sacrificare un Sindaco, che ha dimostrato di amare veramente Taranto, per opportunismi di bassissimo profilo.Perché il rischio è che, in realtà, non vi siano ragioni sostanziali in questa presa di distanza, ma solo l’ennesimo gioco sull’asse Bari-Taranto”.
“E siccome non vogliamo stare a questo gioco – prosegue il comunicato – dichiariamo con forza che dobbiamo sostenere Rinaldo Melucci e tutto quello che sta realizzando e programmando per la città.Perché chi fa politica incontrando le persone, e non chiuso nelle segreterie, sa che il bene della comunità è l’unica ragione che dovrebbe alimentare l’agire politico. E se progetti due linee di bus elettrici che collegano i quartieri in 20 minuti, se organizzi i Giochi del Mediterraneo per offrire alla città nuovi impianti e rigenerazione urbana, se riqualifichi interi quartieri come Tamburi e Città Vecchia, se porti acqua e fogna dove mancavano da decenni, se riasfalti chilometri di strade, se installi centinaia di lampioni e pianti migliaia di alberi, ecco, se fai tutto questo come ha fatto l’amministrazione Melucci, ti stai occupando dei tuoi concittadini e nessuno può permettersi di interrompere questo percorso”.
Il documento si chiude con un appello ai vertici del partito: “Ai nostri vertici, quindi, ai compagni di viaggio della coalizione “Ecosistema Taranto”, diciamo di ravvedersi e stare vicino al Sindaco Melucci, invece di privarlo della fiducia che merita chi ha dimostrato di volere solo il bene della città. Noi non abbiamo mai smesso di farlo e non lo faremo certo in questo momento così cruciale”.