“Bene hanno fatto i Verdi ionici e pugliesi a prenderne apertamente e decisamente le distanze”
“Il sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci, applica lo schema previsto: compie un passo indietro sull’operazione politica che porta Renzi (resta sulla carta il gruppo più grande in aula consiliare, oramai, nonostante non fosse presente alle elezioni 2022) in maggioranza e dunque in Giunta”. Lo dichiara in una nota Rosa D’Amato, deputata di Verdi Europei al Parlamento Europeo, dopo l’annuncio da parte di Rinaldo Melucci di una nuova verifica della maggioranza in consiglio comunale.
“Chiama i partiti che non accettano l’ingresso di Italia Viva e lancia un appello alla responsabilità per il ‘bene’ della città e per ‘evitare mesi di commissariamento’ a fronte dei progetti in campo’ . Avvia la verifica e ricorda a tutti che a fine mese c’è un bilancio da approvare. Una doppia giravolta con tuffo carpiato in picchiata nel nome di Renzi. A Taranto, città che ha subìto già tanto?
Prendiamo atto del suo passo indietro reso pubblico ma temo che sia politicamente tardivo. – Sottolinea l’esponente di Verdi Europei – E penso che comunque vada non sarà un successo per questa esperienza amministrativa municipale. Lo ripeto, lo ribadisco: Taranto non ha bisogno di alchimie di Palazzo. Bene hanno fatto i Verdi ionici e pugliesi a prenderne apertamente e decisamente le distanze”.
Conclude Rosa D’Amato. “Ecologisti e progressisti della mia città sono dunque chiamati, me compresa, ad una profonda riflessione che dia ulteriore slancio alle nostre battaglie coerenti e tenaci. Mentre a Palazzo di Città si discute il benzene brucia l’aria che tutti noi respiriamo ogni giorno. Non possiamo permetterci di perdere tempo con il gioco dell’oca”.