I rossoblù subiscono in avvio di gara un parziale che permette a Jesi di gestire il vantaggio per tutto il match. Partita che si è disputata al PalaMazzola, ma un blackout a fine terzo quarto la fa proseguire al Palafiom. Prossimo appuntamento domenica 25 febbraio alle 18:00 in trasferta a Roseto
Il trittico di partite in una settimana, caratterizzata dal turno infrasettimanale, si conclude al PalaMazzola, dove il CJ Basket Taranto ospita la General Contractor Jesi nella venticinquesima giornata del Girone B di Serie B Old Wild West 2023/24.
Lo starting five dei rossoblù è composto da Casanova, Ragagnin, Thioune, Reggiani e Ambrosin, mentre gli ospiti iniziano il match con Merletto, Valentini, Rossi, Tiberti e Casagrande.
Taranto, ancora senza vittorie nel 2024, continua ad avere difficoltà a livello di roster, già ridotto a soli sei giocatori, ma con l’infortunio di Kovachev si ritrova a giocare l’intera partita con il quintetto di partenza. Jesi, reduce da quattro successi nelle ultime cinque uscite, cerca il miglior piazzamento in vista dei playoff, provando a sfruttare anche lo scontro al vertice tra Ruvo e Roseto.
L’avvio di gara è un monologo della General Contractor, che mette sin da subito in chiaro di non voler lasciare nulla al caso, di dare il massimo e piazza un parziale di 16-2, caratterizzato dal 3/3 dall’arco di Rossi, che segna uno strappo destinato a non essere ricucito dal CJ Basket. I padroni di casa, sfruttando anche il fisiologico calo d’intensità di Jesi, provano a rosicchiare qualche punto, chiudendo il primo quarto sul punteggio di 10-21.
Nel secondo quarto Taranto tiene botta, almeno fino a quando Jesi non schiaccia nuovamente sull’acceleratore, allungando nuovamente con un altro parziale e dimostrando che quando vuole può ricacciare indietro gli avversari. Oltre ad un Rossi caldo come una stufa, l’energia di Valentini e la classe di Merletto aiutano a raggiungere il +21 (25-46) col quale gli ospiti vanno al riposo all’intervallo lungo.
Al rientro dagli spogliatoi i ritmi calano visibilmente, ma è sempre la General Contractor a decidere l’andamento della partita. Jesi allenta leggermente la presa in difesa, permettendo a Taranto di realizzare con continuità, ma in attacco continua a giocare senza alcuna difficoltà. Sull’assist di Merletto, salito in cattedra in cabina di regia, per Carnevale allo scadere del terzo quarto, chiuso 49-70, va via la luce al PalaMazzola.
Il blackout non permette di proseguire la partita, dunque si opta per giocare l’ultimo quarto in un altro palazzetto. Dopo il trasloco al Palafiom, la partita prosegue con la disputa dell’ultima frazione di gioco, che è di fatto una semplice formalità.
Il CJ Basket perde 91-71 una partita lunga come durata, essendosi disputata in due palazzetti causa blackout al PalaMazzola, ma che di fatto era già terminata nel primo quarto, quando già col parziale iniziale Jesi aveva dimostrato di voler da subito mettere le cose in chiaro e non lasciare nulla al caso. Il problema principale dei rossoblù restano le rotazioni ridotte di fatto a cinque uomini, specie in un turno che chiude un trittico di partite in otto giorni, durante le quali le energie vengono meno. Il dato più eclatante è stato il 13/29 dall’arco degli ospiti (all’intervallo 8/17) contro l’8/22 dei padroni di casa. Il migliore in campo è stato, senza dubbio, un Rossi da 24 punti con 5/9 da 3 e 23 di valutazione, assistito dal motore della squadra Merletto, autore di 15 punti e 5 assist. Al CJ non basta uno stoico Reggiani da 26 punti e la solita doppia-doppia di Thioune (11 punti, 15 rimbalzi). Si torna in campo domenica 25 febbraio alle 18:00 in trasferta a Roseto.
CJ Basket Taranto (coach Mario Cottignoli): 71
Francesco Reggiani 26, Giovanni Ragagnin 16, Elhadji Thioune 11, Rafael Casanova 9, Matteo Ambrosin 7, Francesco Montanaro 2, Eugenio Gigante 0, Stefano Pichietti 0, Martin Kovachev n.e., Gianmarco Conte n.e.
General Contractor Jesi (coach Marcello Ghizzinardi): 91
Tommaso Rossi 24, Daniele Merletto 15, Lorenzo Varaschin 12, Edoardo Tiberti 10, Santiago Bruno 10, Giulio Casagrande 10, Antonio Valentini 8, Emanuele Carnevale 2, Alessandro Nisi 0, Roberto Marulli n.e.