“A questo rispondiamo ricordando le inchieste, le indagini epidemiologiche, i dati sull’inquinamento, le battaglie, le denunce, le condanne. I tarantini di favole ne hanno già ascoltate tante e sanno riconoscerle benissimo”
“Definire l’ex Ilva di Taranto l’acciaieria più pulita al mondo, suona come una beffa verso un’intera comunità. Una sfida lanciata verso chi da anni lotta contro un pesantissimo impatto ambientale e sanitario; una sfida verso chi chiede e si impegna per un modello produttivo sostenibile e diversificato”. Così in una nota il consigliere regionale del Partito Democratico, Vincenzo Di Gregorio, dopo le parole del Commissario Tabarelli durante il precetto pasquale tenutosi questa mattina presso lo stabilimento tarantino.
“E’ questo il nuovo corso di Acciaierie d’Italia? E’ questa la politica del governo di centrodestra per Taranto? Tutto risolto perchè non c’è nessun problema? In questi anni, quindi, ci siamo inventati tutto? Una comunità ferita e un territorio gravemente danneggiato sono solo il frutto della nostra fervida immaginazione? – Conclude – Alle parole pronunciate dal commissario Tabarelli rispondiamo ricordando le inchieste, le indagini epidemiologiche, i dati sull’inquinamento, le battaglie, le denunce, le condanne. I tarantini di favole ne hanno già ascoltate tante e sanno riconoscerle benissimo”.