“Ritornando a partecipare a pieno titolo alla organizzazione della manifestazione sportiva, indirettamente è stato riconosciuto che da parte dell’amministrazione comunale non vi era stata nessuna azione tesa a ridimensionare il ruolo dell’ente regionale”
“Il 12 aprile scorso, con una lettera formale, il Presidente della Regione Puglia ha detto sì all’intesa col Governo sul piano delle opere dei Giochi del Mediterraneo. In questo modo è venuta meno la causa scatenante del conflitto aperto contro l’Amministrazione comunale di Taranto rea, secondo il governo regionale, di non aver difeso il ruolo della Regione nella governance dei Giochi”. Lo affermano in una nota Gianni Azzaro, vicesindaco e assessore del Comune di Taranto, e i consiglieri comunali Bianca Boshnjaku, Michele De Martino e Valerio Papa.
“A questo punto, visto che la Puglia è ritornata a partecipare a pieno titolo alla organizzazione dei Giochi del Mediterraneo, riconoscendo indirettamente che non vi era stata da parte del Comune di Taranto una azione tesa a ridimensionare il suo ruolo nella gestione dell’importante manifestazione sportiva, è caduto miseramente uno degli argomenti con cui si era provato a giustificare il tentativo, per fortuna fallito, di scioglimento anticipato del Consiglio comunale di Taranto.
D’altra parte, – concludono – proprio in questi giorni, la maggioranza del Comune si è ulteriormente rafforzata e, quindi, l’Istituzione cittadina rappresenta a maggior ragione un interlocutore dal quale non si può prescindere se si vogliono garantire la tempestiva realizzazione delle opere e il successo dei Giochi, con tutto quello che questa importante manifestazione comporta in termini di ricaduta positiva per l’economia e lo sviluppo del nostro territorio”.


