“Il primo cittadino ha tradito la città e quanti solo pochi mesi fa si sono spesi per riportarlo a Palazzo di Città. Ciò che è più grave, però, è che ha stracciato il programma elettorale e se ne è infischiato della volontà popolare dei tarantini”
“Non siamo affatto stupiti dalle dichiarazioni che abbiamo ascoltato dal Sindaco Melucci, che confessa l’interlocuzione con la destra per le ultime elezioni europee. Questa maggioranza è retta dal centrodestra”. Così in una nota il Pd provinciale e Unione Comunale dopo le affermazioni del primo cittadino della città ionica.
“Gravissimo politicamente ed eticamente parlando il virgolettato del sindaco ‘la destra viene per le elezioni, vuole i voti per le europee e poi fa mancare i numeri in aula’, ma nonostante questi accordi politico-elettorali il Consiglio Comunale ci consegna una totale paralisi amministrativa, un danno enorme per Taranto. Invitiamo il Sindaco, per il bene della città, a trarne le debite conseguenze e farsi da parte.
Melucci ha tradito la città e quanti solo pochi mesi fa si sono spesi per riportarlo a Palazzo di Città. Ciò che è più grave, però, è che ha stracciato il programma elettorale e se ne è infischiato della volontà popolare dei tarantini. – Proseguono – Fratelli d’Italia, Svolta liberare e Lega dicano alla città con onestà che fanno accordi con Melucci e chiariscano in cosa consistano questi accordi.
Siamo preoccupati per il futuro di Taranto e il fatto che oramai la politica sia stata sostituita da un vero e proprio mercato, -concludono – il cui cattivo odore non arriva dalla Posidonia delle spiagge, tra l’altro preziosissima per l’ecosistema marino e che non va pulita, come erroneamente affermati da Melucci, ma proprio da Palazzo di Città”.