“Trattati come pedine da spostare di qua e di là senza alcuna programmazione e confronto preventivo”
“Da settimane leggiamo note stampa a firma dei sindacati dei lavoratori del comune che denunciano un clima insopportabile. Tensioni continue dovute a una totale assenza di dialogo e confronto, due componenti che invece dovrebbero essere imprescindibili nelle relazioni tra l’amministrazione comunale e i suoi dipendenti”. Lo dichiara Lucio Lonoce, Consigliere comunale Pd di Taranto.
Sono molte segnalazioni di comportamenti che denotano assenza di sensibilità nei confronti di lavoratori che vengono trattati come “pedine da spostare di qua e di là senza alcuna programmazione e confronto preventivo”. Una situazione che genera confusione e frustrazione tra chi si ritrova a cambiare di continuo mansione all’interno di direzioni sempre più sguarnite.
“Serve con urgenza dare priorità alle assunzioni piuttosto che dedicare risorse a operazioni più futili. – aggiunge Lonoce – Oggi l’ente rimanda di sé un’immagine di sperpero, sprechi e buchi nel bilancio tanto che gli utili di una partecipata vengono trasferiti per appianare i debiti di un’altra: uno schiaffo a chi ha lavorato con diligenza e efficienza”.
“Da molti mesi ormai la costante di questa amministrazione è la chiusura, il non ascolto e l’arroganza che sono insopportabili sempre, ma non è possibile tollerarli più quando aggrediscono la dignità di lavoratrici e lavoratori. Noi come partito democratico, che ha tra i pilastri il lavoro, chiediamo che si ponga fine a questo metodo e si ripristinino le corrette relazioni”, conclude.