La Regione Puglia attende il via libera da Roma per un investimento di 800 milioni di euro, mirando al rilancio dell’economia locale e alla promozione della transizione sostenibile entro il 2029
La versione definitiva del piano operativo del Just Transition Fund per Taranto è stata inviata all’Autorità di gestione a Roma. Ora, la Regione Puglia attende il via libera dall’organismo centrale per rendere operativo il piano, che comprende diversi progetti suddivisi in azioni, per un totale di circa 800 milioni di euro da investire entro il 2029, con una prima tranche da utilizzare entro il 2026.
“Il 2025 sarà l’anno in cui inizieremo a utilizzare queste importanti risorse e non possiamo permetterci di perdere tempo, poiché dobbiamo raggiungere l’obiettivo della transizione e del rilancio di Taranto – ha dichiarato il presidente Michele Emiliano – Il piano è stato elaborato dopo mesi di lavoro, culminati con la convocazione del partenariato economico, sociale e istituzionale all’inizio di ottobre”.
“Ma si tratta di un risultato ottenuto grazie al lavoro dei tecnici della Regione, in particolare Pasquale Orlando e Francesca Pastoressa, all’attenzione costante del consigliere da me delegato alla transizione dell’area di Taranto, Mattia Giorno, e alla collaborazione con le istituzioni locali, in primis il Comune di Taranto, la Provincia, tutti i Comuni del tarantino e gli altri soggetti coinvolti”, conclude il governatore pugliese.