L’associazione chiede un tavolo di confronto per affrontare le criticità e potenziare lo sviluppo del porto del Mar Jonio
In vista del cambio ai vertici dell’Autorità Portuale del Mar Ionio, Casartigiani Taranto lancia un appello per una svolta decisiva nella gestione dello scalo. L’associazione degli artigiani della provincia ionica chiede l’apertura di un tavolo di confronto con la nuova governance per affrontare le criticità che hanno frenato lo sviluppo del porto negli ultimi decenni.
Tra le priorità evidenziate dall’associazione, spicca la necessità di una gestione più efficace dei lavori di ammodernamento, che tenga conto delle reali esigenze delle imprese locali. Un altro nodo cruciale riguarda l’arretramento della dogana nell’area crociere, intervento ritenuto fondamentale per potenziare il settore turistico e risolvere i problemi logistici dei servizi taxi e Ncc.
“La burocrazia eccessiva continua a soffocare la competitività del nostro porto”, sottolinea l’associazione, che invoca una drastica semplificazione delle procedure per attrarre nuovi investimenti. Casartigiani pone l’accento anche sull’importanza di ampliare le aree pubbliche, riducendo le concessioni private, per garantire una maggiore accessibilità e uno sviluppo equilibrato delle attività portuali.
Tra i progetti strategici, l’associazione indica come prioritaria la realizzazione di un terminal tir con interconnessione ferroviaria. “Quest’opera – spiegano da Casartigiani – è fondamentale per sviluppare un sistema di trasporto multimodale efficiente che colleghi il porto con l’entroterra, aumentando la competitività dell’intero scalo”.