I giovani rossoblù sconfitti pure nel derby con i rossoneri, che si impongono per 3-0. Intanto sul fronte societario pare aprirsi uno spiraglio
Il Taranto fa tredici. Purtroppo si tratta del numero di sconfitte consecutive, che di fatto sta frantumando ogni record. Sono invece 20 le battute d’arresto complessive in questo disgraziato campionato. Alla Nuovarredo Arena di Francavilla Fontana passa il Foggia con un rotondo 3-0 firmato da Emmausso (19′), ex di turno nella stagione 2016/17 conclusa con la reteocessione dalla C alla D, Salines (33′) e Silvestro (42′). Tutte e tre le marcature sono state realizzate nella prima frazione, le prime due di testa, la seconda di petto. In comune la distanza dalla linea di porta, di fatto a un passo. Nella ripresa il Taranto, come sempre in versione Primavera (giocatori nati dal 2004 al 2008), resiste bene e anzi cerca la via del gol in almeno un paio di occasioni prima con Gagliano (17′) e poi in acrobazia con Candela (40′). Il primo tentativo è il più pericoloso, perché De Lucia deve esibirsi in ottimo intervento per evitare il gol della barriera. E mentre sul campo il Taranto soccombe nel derby, pare aprirsi uno spiraglio sul fronte societario. Entro lunedì, infatti, potrebbero essere saldati gli stipendi del bimestre settembre-ottobre e relativi contributi Irpef e Inps non pagati a dicembre.
Il Tabellino


