Per la Festa dei Lavoratori 2025 il Museo Archeologico propone un percorso tematico tra antichi mestieri e professioni. In mostra reperti e testimonianze dall’età preistorica al Medioevo
Il Museo Archeologico Nazionale di Taranto celebra il 1° maggio con un’iniziativa speciale dedicata al mondo del lavoro nell’antichità. “Homo faber: mestieri e saperi della Taranto antica” è il titolo della visita guidata che permetterà ai visitatori di scoprire, attraverso reperti archeologici ed epigrafi, la ricca tradizione lavorativa della città pugliese.

Il percorso, della durata di un’ora e mezza, prenderà il via alle 11:00 e si snoderà tra le sale espositive del museo. I partecipanti potranno ammirare strumenti da lavoro rinvenuti nelle sepolture e stele funerarie che testimoniano l’intensa attività economica dell’antica Taranto, dall’agricoltura all’artigianato, dal commercio alla pesca, fino all’arte della tessitura. Particolare attenzione sarà dedicata ai manufatti realizzati da ceramisti, metallurghi e orafi, che raccontano l’evoluzione tecnologica e produttiva dalla preistoria al Medioevo. Un viaggio nel tempo che permette di ricostruire la vita quotidiana e le capacità professionali degli abitanti di Taranto nelle diverse epoche storiche.
In concomitanza con l’iniziativa, i visitatori potranno anche accedere alla mostra “Penelope”, curata da Alessandra Sarchi e Claudio Franzoni. L’esposizione, realizzata da Electa, presenta una ricca collezione di opere d’arte provenienti da musei italiani e internazionali, incentrate sulla figura mitologica di Penelope e sul suo celebre telaio.
L’ingresso al museo, comprensivo di tutte le attività e della mostra temporanea, ha un costo di 10 euro. Per partecipare alla visita guidata “Homo faber” è necessaria la prenotazione al numero 099 4532112, fino a esaurimento posti.