Giuliana Perrotta (commissaria prefettizia) e Massimo Ferrarese (commissario ai Giochi) hanno firmato un protocollo di intesa per opere urbane e di “estensione” che accompagneranno la città sino all’estate del 2026. Le opere saranno finanziate dai risparmi derivati dalla gestione Ferrarese
È stato firmato il protocollo di intesa tra il Comune di Taranto e la struttura commissariale dei Giochi del Mediterraneo. Giuliana Perrotta e Massimo Ferrarese hanno messo in piedi un’alleanza che accompagnerà la città da adesso e sino ai Giochi dell’estate 2026. Diversi gli interventi previsti, alcuni dei quali verranno portati a termine dal Comune e altri dalla struttura Commissariale. In ogni caso saranno finanziati con i risparmi conseguiti da quest’ultima, che a disposizione aveva poco più di 200 milioni di euro. Si tratta di un tesoretto di poco meno di 20 milioni, totale che deriva da circa 15 risparmiati dalle gare al massimo ribasso per la riqualificazione o costruzione delle strutture (impiegate nei Giochi) e 4 derivati dai ridotti costi della medesima struttura commissariale. Il Comune organizzerà la messa in sicurezza della facciata di Palazzo di Città, la creazione di un’area giochi per bambini nei pressi della Discesa Vasto (dove sino a ieri vi era un mercato ittico abusivo), la riqualificazione della fontana monumentale di Giò Ponti davanti alla Concattedrale e infine la posa delle fioriere lungo la via che conduce a Palazzo Troilo in Città Vecchia, sede del Comitato Organizzatore dei Giochi. Le somme da impegnare saranno pari a circa 3 milioni.La parte restante verrà utilizzata per le cosiddette opere di estensione, seguite direttamente dalla struttura commissariale. Tra questi un esempio potrebbe essere un parcheggio nelle vicinanze dell’Erasmo Iacovone e che potrebbe essere affidato alla medesima azienda. Ferrarese si è poi soffermato sullo stato dell’arte dei cantieri. Ieri è stato è stato aggiudicato l’appalto per il centro sportivo Magna Grecia, che l’azienda vincitrice ha ottenuto proponendo un forte ribasso. Il Magna Grecia sarà dotato di otto campi di tennis. Al momento sono attivi 40 dei 41 cantieri previsti: all’appello manca il centro nautico, poiché è stato necessario richiedere un nuovo progetto. I lavori dovrebbero partire tra fine luglio e inizio agosto. Il commissario dei Giochi ha specificato che ogni tassello è al suo posto e che anche nelle altre città coinvolte in provincia tutto procede come da copione. Infine è stato specificato che gli atleti dei Giochi, diverse migliaia a cui si aggiungeranno allenatori e componenti vari della delegazione, non saranno ospitati in un villaggio, perché i costi per la costruzione sarebbero stati esorbitanti e avrebbero prosciugato l’intero stanziamento ricevuto dalla struttura commissariale.