Duro intervento del consigliere Messina che critica il sindaco per l’incontro in solitaria con il ministro Urso. “Serve una vera transizione ecologica, ma la chiusura totale non è praticabile”
L’Udc rompe il silenzio sulla questione ex Ilva e lo fa con toni critici nei confronti del primo cittadino di Taranto. Il consigliere comunale Emiliano Messina punta il dito contro la scelta del sindaco Piero Bitetti di incontrare il ministro Urso senza un preventivo confronto con le altre forze politiche locali. “Non è stato un gesto responsabile nei confronti della città”, afferma Messina, sottolineando come una questione così delicata richiedesse un approccio più collegiale.
Il rappresentante dell’Udc analizza la complessa situazione dello stabilimento, evidenziando il difficile equilibrio tra occupazione e salute pubblica. “Nessun governo finora è riuscito a conciliare questi due aspetti”, dichiara, ricordando come i tarantini continuino a pagare un prezzo altissimo in termini di patologie oncologiche, mentre migliaia di lavoratori sono in cassa integrazione.
Pur riconoscendo l’impossibilità di una chiusura totale dell’impianto, data l’attuale incapacità del territorio di assorbire tutta la forza lavoro, Messina indica la strada da seguire: “È necessario invertire la rotta in termini di inquinamento, stabilendo un vero piano di transizione ecologica che attui finalmente il processo di decarbonizzazione”.