Martino (Confapi Puglia): “Un grande Paese industriale tiene assieme i diritti fondamentali”
“Trovare una soluzione per lo stabilimento siderurgico di Taranto affinché non si faccia la fine di Bagnoli”. Nei giorni in cui si discute il varo del nuovo Accordo di Programma, con incontri e discussioni tra Governo ed Enti locali, il presidente regionale di Confapi fissa l’attenzione su un tema non secondario. “Senza un’azienda operativa – sottolinea Carlo Martino – , senza un sito produttivo realmente funzionante, il rischio che non si realizzino più le bonifiche è molto più che un cattivo presagio. L’esperienza consumata negli scorsi anni, a Bagnoli in Campania, dovrebbe averci insegnato qualcosa”.
Per il numero uno di Confapi Puglia, le soluzioni vanno cercate “inseguendo il buon senso”. Produzione e sostenibilità ambientale non sono inconciliabili. “Compito – conclude – di un grande Paese industriale come l’Italia è cercare un equilibrio avanzato. Salute e lavoro sono diritti inderogabili, fondamentali, che mai dovrebbero elidersi a vicenda”.