di Angelo Nasuto
Durante l’evento che si è svolto presso la Gravina San Marco, il primo cittadino ha affrontato la questione dell’ex Ilva annunciando la convocazione del comune massafrese all’incontro istituzionale del 7 luglio
Il nuovo corso politico-amministrativo ha dato il suo battesimo. Ieri sera la nuova Giunta comunale di Massafra si è presentata alla città nella location di eccezione della Gravina San Marco, nello spazio dedicato all’apertura dell’attrazione de “Le Grotte Parlanti”.
A guidare la presentazione il sindaco Giancarla Zaccaro, colei che sarà la guida imprescindibile della squadra assessorile, una compagine che appare già molto coesa e consapevole di un lavoro in grado di poter dare una svolta alla cittadina massafrese per sua la rinascita tanto attesa. Proprio il primo cittadino ha di volta in volta presentato i singoli assessori con una certa determinazione e poca enfasi, avendo piena fiducia nel loro operato.
In anteprima la Zaccaro ha parlato della questione Ilva, dando notizia della convocazione di oggi del Presidente della Regione Puglia Emiliano destinata al Comune di Massafra, invitato per l’incontro istituzionale del 7 luglio; intanto l’amministrazione attende gli eventi e il sindaco non nasconde la sua preoccupazione che possa avvenire ciò che già successo in passato: cioè che i lavoratori, tra cui gli operai massafresi, possano solo subire sulla loro pelle le decisioni prese sui tavoli.
Spazio dunque alla presentazione degli assessori, primo tra cui il vicesindaco Giuseppe Maggiore. L’assessore all’Agricoltura, Ecologia e all’Ambiente ha definito il suo ruolo molto importante e ha parlato di un immediato rafforzamento dell’ufficio Agricoltura, perché settore importante; a breve annunciata l’assunzione di un tecnico preso dalla graduatoria regionale.
Nella Tebaide poi l’ambito sociale occupa un posto rilevante, evidenziato dall’assessore Francesco Cacciapaglia (Servizi sociali e politiche giovanili) a cui è toccato presentarsi. “Ci teniamo al welfare per il benessere dei massafresi – ha dichiarato – e perciò sarà questo un assessorato partecipato con un lavoro da fare a lungo termine”. Il membro della nuova Giunta ha annunciato le prossime assunzione di nove unità nell’ambito territoriale, tra cui educatori, psicologi e amministratori.
È seguito a ruota Antonio Cerbino, nuovo assessore ai Lavori Pubblici, il quale ha pronunciato ottimi auspici, volendo una città più vivibile, con strade percorribili, tanti spazi aperti per i giovani e scuole sicure. “Dobbiamo assicurare – ha aggiunto – le migliori infrastrutture per l’attività delle imprese, portando a termine i cantieri aperti”.
L’assessore Cosimo Maraglino (Urbanistica, Centro storico, Periferie e Marine e Trasparenza) che da mordace blogger si sta trasformando in abile amministratore, sta dando già la sua impronta: è già pronto infatti un progetto di rinascita urbana del centro storico con isola pedonale permanente da corso Italia fino a piazza Garibaldi.
Fernando Lisi, nuovo assessore al Bilancio, ha riferito che vorrà tagliare gli sprechi per alleggerire il bilancio comunale e abbassare il carico fiscale, diventato per tale ente comunale di certo eccessivo. Un nuovo corso per gli uffici comunali è stato preannunciato dall’assessore Annamaria Scarcia (Affari Generali, Pubblica Istruzione e Contenzioso), la quale vuole perseguire due obiettivi: rendere più efficiente l’Ufficio anagrafe, con la promessa di fornire carte d’identità al momento allo sportello, e razionalizzare la gestione delle controversie.
Conclusione per Isabella Tagliente, assessore alla Cultura, che ha annunciato l’imminente varo del cartellone MassafraEstate, con la forte volontà di far tornare Massafra un palcoscenico di prestigio per il grande patrimonio architettonico e paesaggistico.


