L’arresto, secondo quanto riferito da Fim, Fiom e Uilm, è dovuto a delle problematiche impiantistiche e non rientra in una programmazione. La ripartenza è attesa oggi pomeriggio, in concomitanza con l’avvio del secondo turno
“Fermo temporaneo per l’Altoforno 4 dello stabilimento ex Ilva di Taranto, al momento l’unico operativo, mentre l’Afo 2 è in attesa di riaccensione e l’Afo 1 resta sotto sequestro.” Così i rappresentanti delle organizzazioni in una lettera indirizzata alla Direzione di stabilimento, all’Ufficio relazioni industriali, al Capo area altoforni e all’Rspp, dove segnalano la mancata informativa ai rappresentati dei lavoratori per la sicurezza sulla fermata dell’impianto.
L’arresto, secondo quanto riferito da Fim, Fiom e Uilm, è dovuto a delle problematiche impiantistiche e non rientra in una programmazione. Le sigle sindacali chiedono dettagli tecnici sulle cause che hanno determinato il fermo dell’Afo 4 e chiarimenti dall’azienda sulle misure adottate per garantire la sicurezza dei lavoratori e la tutela degli impianti. Fonti sindacali collegano il guasto alla rottura del nastro di caricamento cv16. La ripartenza è attesa oggi pomeriggio, in concomitanza con l’avvio del secondo turno.


