di Angelo Nasuto
La città si prepara a una sfida elettorale con più nomi in corsa
Elezioni regionali: Massafra avrà la sua schiera di candidati? Probabilmente si. Da molto tempo, anche se l’ufficialità è arrivata pochi giorni fa, si sa che nelle liste delle prossime consultazioni ci sarà l’ex sindaco Fabrizio Quarto, schierato con il candidato Presidente Decaro nel centrosinistra. Il suo raggruppamento è quello della lista Decaro Presidente. Ma come si sospettava e come è sempre accaduto, quando in città si propone un nome da poter eleggere nel prossimo governo regionale, anche per spingere al massimo la competizione politico elettorale, ecco che avanzano altri nomi. Schierati per tenere viva l’attenzione dell’elettorato e messi in campo anche per una consuetudine tutta massafrese: quella di non saper unire le forze intorno ad un solo candidato.
Oltre all’ex primo cittadino, il cui governo cadde giusto un anno fa, per le dimissioni di gran parte dei consiglieri comunali (anche della sua maggioranza), è possibile che vedremo almeno altri due o tre candidati, con l’ipotesi che i competitor salgano a cinque. Se guardassimo al centrodestra, dove non è stato deciso il nome del candidato Presidente, perché l’empasse è arcinota, considerata un’impresa ardua contrastare il successo di Decaro, sicuramente ci sono i due partiti principali dell’area, Forza Italia e F.lli d’Italia, che potrebbero avere un nome ciascuno, almeno per bilanciare la campagna elettorale di un centrosinistra strafavorito. Per Forza Italia il nome del candidato è quello di Cinzia Perniola, moglie dell’ex consigliere comunale e assessore Nicola Zanframundo. Più certa ancora è la candidatura di una donna massafrese di FdI, Isabella Lazzaro, che ha fatto parte dell’ultima competizione elettorale per le amministrative nella Tebaide come candidato consigliere.
Questi sono i due nomi probabili del centrodestra.
Dalla parte opposta invece è possibile che ci siano altri due nomi. Pensiamo che nel centrosinistra la grande assenza di Michele Mazzarano, che ha scelto personalmente di non ricandidarsi, potrebbe provocare sollecitazioni per un candidato massafrese nel PD; d’altra parte sarebbe un grosso smacco che un partito così importante non presenti un proprio nome proveniente dalla cittadina jonica, magari anche della società civile e non prettamente politico. Ed infatti la figura che scalpita è quella dell’ex assessore ai Servizi Sociali Maria Rosaria Guglielmi, che potrebbe finire nelle liste PD. Infine ma non per importanza un altro personaggio che scalpita, Presidente del Consiglio Comunale della nuova amministrazione comunale Zaccaro, è Raffaele Gentile: per lui si fa largo l’ipotesi di una candidatura in una lista civica pro Decaro, ma non in un partito, visto che egli stesso proviene da una cultura partitica di centrodestra (uscito l’anno scorso da Forza Italia). Fra qualche giorno il quadro potrebbe essere più chiaro e definito. Staremo a vedere.