di Angelo Nasuto
L’ Onorevole Colucci: “Il nostro partito di NOI MODERATI partendo da una storia liberale, popolare e riformista, vuole far trionfare i propri valori: centralità del lavoro e della persona, la competenza e la famiglia”
Prosegue la campagna elettorale a Massafra in vista delle imminenti consultazioni per il rinnovo del Consiglio regionale. L’occasione è propizia per i vari esponenti locali e nazionali di presenziare nelle singole iniziative per patrocinare i singoli candidati nei partiti. Nella Tebaide ieri sera è toccato al gruppo partitico di “NOI MODERATI” inaugurare il comitato elettorale a sostegno della candidata massafrese Rosa Camardo, inserita nel partito centrista, schierato col centrodestra nella coalizione del candidato Presidente Lobuono. Di NOI MODERATI sono giunti nella cittadina jonica il segretario regionale Luigi Morgante e l’onorevole Alessandro Colucci, milanese di adozione ma brindisino nelle sue origini a cui sta a cuore per questo il destino politico della Puglia. “Siamo convinti che questo sistema politico targato centrosinistra – ha affermato Colucci – ha trasformato i pugliesi da semplici cittadini, titolari di pieni diritti, a veri e propri sudditi. Noi volgiamo liberare la Puglia da tale sistema e ciò vuol dire proporsi innanzitutto come gruppo ideologico e politico coeso, nel quale il nostro partito di NOI MODERATI partendo da una storia liberale, popolare e riformista, vuole far trionfare i propri valori: centralità del lavoro e della persona, la competenza e la famiglia”.
Valori questi che devono essere al cento per cento tutelati e mai trascurati a livello regionale: “e con Luigi Lobuono Presidente avremo una guida ferma capace in questo, interessata al bene comune e non ad altro”. La forza partitica è quella dell’area di centro, in grado di portare avanti sempre istanze del mondo della imprese, della formazione nell’ottica di migliorare il lavoro, e del terzo settore. “Noi una volta che entreremo nel prossimo Consiglio regionale – ha aggiunto – rappresenteremo meglio queste istanze, facendone il fulcro principale della nostra politica e della nostra ragion d’essere partito”.
Tornando a dibattere del governo degli ultimi vent’anni di centrosinistra, Colucci ha elencato i settori penalizzati a suo giudizio da tale gestione della controparte: in primis un sistema di potere accentrato eccessivamente, eccessiva burocrazia, sanità e agricoltura abbandonate a se stesse.
“Dobbiamo provare a convincere – ha concluso il deputato – quell’elettorato ormai distante dalla politica che non andrà al voto: se riusciamo in questo, possiamo arrivare alla svolta: bisogna crederci”.
Gli stessi concetti sono stati espressi dalla candidata Rosa Camardo, figura femminile non certo nuova alla politica: faceva parte del progetto “Azzurro Donna”, attivato dalle esponenti di Forza Italia diversi anni fa. Intanto in NOI MODERATI ha abbracciato un ideologia equilibrata e si propone “perché – ha chiarito – ci affidiamo all’operato di Lobuono, imprenditore di successo, che porterà alla nostra Puglia una maggiore visione manageriale, dove occorre più approfondita ed efficace progettualità, anche nel settore turistico, grande risorsa pugliese, ma solo per merito dei singoli investimenti privati”.


