Lazzaro (FdI): “Il dietrofront è sintomo di “improvvisazione” mentre per Toscano si opera facendo “furia francese e ritirata spagnola”. Per Tacente bene il confronto
Non si placano le polemiche circa l’ordinanza sindacale sulla movida notturna. Nonostante sia stata ufficialmente ritirata, in queste ore, in seguito alla sottoscrizione del nuovo protocollo sulla “Movida Responsabile”, dai banchi dell’opposizione i consiglieri bacchettano la giunta Bitetti. Secondo Luca Lazzaro (Fdi) questo dietro front dell’amministrazione certifica “l’assoluta incapacità di governare la città” e continua nella nota stampa: “In un periodo di crisi per la città di Taranto, dove sono più le saracinesche che si abbassano di quelle che restano aperte, l’amministrazione rischiava di fissare una spada di Damocle su commercianti e operatori del settore che con tanti sacrifici mandano avanti attività commerciali e il tessuto economico della città”. Secondo il consigliere di Fratelli d’Italia “questa amministrazione naviga a vista, improvvisando e scaricando responsabilità”. Per la collega, Tiziana Toscano, l’amministrazione Bitetti opera facendo “furia francese e ritirata spagnola”, piuttosto serve un indirizzo di governo “chiaro e coerente” e soprattutto rispettoso verso “chi ogni giorno lavora, investe e garantisce occupazione”.
Molto più moderata è invece la critica del consigliere Francesco Tacente. Quest’ultimo accoglie “con favore” il ritiro dell’ordinanza e la firma del nuovo Protocollo per la Movida Responsabile “frutto del confronto tra Comune e associazioni di categoria”. Il consigliere riconosce al contempo il ruolo dell’opposizione “che ha vigilato con spirito costruttivo contribuendo a una soluzione più giusta e utile alla città”. Per Tacente, l’obiettivo comune resta “garantire alla città una movida sicura, ordinata e sostenibile, basata su corresponsabilità e non su misure punitive”.


