di Maria D’Urso
Serata priva di particolari sussulti a Palazzo di Città. O almeno così pare
Serata priva di particolari sussulti a Palazzo di Città. O almeno così pare. Si è conclusa sul tardi la riunione di maggioranza, convocata per fare il punto della situazione sui diversi fronti aperti negli ultimi giorni. L’incontro, iniziato più tardi del previsto, era arrivato a 24 ore dalla sottoscrizione, da parte del sindaco Piero Bitetti, del documento sulla decarbonizzazione dell’ex Ilva. Durante il confronto, nel corso del quale più di qualcuno avrebbe manifestato qualche mal di pancia più o meno passeggero, si sarebbe discusso principalmente del siderurgico. Secondo quanto dichiarato nella nota stampa di Luca Contrario, il primo cittadino, con la sottoscrizione del documento, ha voluto dare un “segnale politico di vicinanza ai lavoratori” e ha ribadito di “non voler prevedere l’arrivo degli impianti DRI a Taranto”. A questo punto, la maggioranza avrebbe confermato la volontà di perseguire il piano sottoscritto la scorsa estate, ovvero il Piano C, che prevede la chiusura delle fonti inquinanti.
Si sarebbe discusso anche dell’emergenza rifiuti che interessa le periferie, tema che approderà nelle prossime settimane in un consiglio comunale monotematico.
Date le frizioni, era balenata l’ipotesi che qualcuno potesse dimettersi, ma al momento tutto sarebbe rientrato. Sempre per il momento, s’intende.


