Dopo quasi 48 ore di ricerche, ritrovato il corpo di un 73enne e un sedile compatibile con l’imbarcazione scomparsa. Restano dispersi altri tre uomini
Proseguono senza sosta, da quasi 48 ore, le operazioni di ricerca nel cuore del Golfo di Taranto, dove una tranquilla uscita in mare si è trasformata in una tragedia. Sono ancora tre gli uomini dispersi, dopo che la Guardia Costiera ha recuperato nella giornata di ieri il corpo senza vita di Claudio Donnaloia, 73 anni, riconosciuto dai familiari.
L’imbarcazione, un semi-cabinato con a bordo quattro amici, risulta tuttora irreperibile. Tuttavia, nelle ultime ore, è stato rinvenuto un sedile bianco. Secondo fonti della Guardia Costiera, molto probabilmente è riconducibile proprio al natante su cui viaggiavano i quattro uomini”, un elemento che potrebbe restringere il perimetro delle ricerche.
Le operazioni SAR si concentrano ora in un’area ben definita, dove correnti e vento potrebbero aver spinto i resti dell’imbarcazione.