L’uomo aveva seminato il panico tra i commercianti della zona, arrivando a rubare anche all’interno delle scuole e persino in un santuario
Arrestato dai Carabinieri di Massafra, un 30enne del posto accusato di rapina e di sette furti aggravati, che avrebbe commesso tra agosto 2022 e giugno 2023 nel comune di residenza.
Dalle indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Taranto, sarebbe emerso che l’uomo avrebbe imperversato con metodica precisione e allarmante frequenza in diversi esercizi commerciali massafresi, creando un clima di preoccupazione tra gli esercenti della zona.
La “totale spregiudicatezza e propensione a delinquere” del 30enne si sono manifestate in più occasioni, spingendolo ad agire addirittura all’interno di “istituti scolastici e persino in un santuario, peraltro in pieno giorno” e nonostante pregressi provvedimenti dell’autorità giudiziaria.
Esemplificativo del modus operandi dell’uomo è stato il tentato furto di una TV, avvenuto all’interno di una scuola, durante il quale il 30enne, per sfuggire alla cattura, avrebbe scagliato il pesante oggetto contro un addetto alla vigilanza.
Fondamentale, al fine delle indagini, è stata la collaborazione degli esercenti del posto, che non hanno esitato a denunciare, fornendo utili elementi per la ricostruzione dei fatti.
Le indagini sono state sviluppate attraverso metodologie tradizionali direttamente sul territorio: pedinamenti, appostamenti e individuazione di telecamere di sorveglianza dalle quali sono state estrapolate immagini utili alla ricostruzione dei fatti.
L’uomo si trova al momento agli arresti domiciliari presso la propria abitazione, in attesa di sentenza definitiva.