Nel mirino due circoli ricreativi nel mirino: sequestrate sei “macchinette” non autorizzate e denaro contante
La Guardia di Finanza di Taranto ha messo a segno un importante colpo nel contrasto al gioco illegale, sequestrando sei apparecchi da gioco tipo “slot machine” non collegati alla rete telematica dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.
L’operazione, condotta dal Nucleo di Polizia Economico Finanziaria e dal Gruppo di Taranto, ha portato al controllo di diversi esercizi commerciali nel capoluogo jonico, tra cui circoli ricreativi, sale giochi e bar. Durante le ispezioni, i militari hanno individuato due circoli ricreativi dove erano installate le slot machine irregolari, procedendo al sequestro sia degli apparecchi sia del denaro contante derivante dall’attività illegale.
I due responsabili dei circoli sono stati segnalati all’Autorità competente. Le Fiamme Gialle hanno inoltre avviato accertamenti fiscali per verificare il corretto versamento del Prelievo Unico Erariale, il tributo calcolato sulle somme giocate e registrate dai contatori degli apparecchi.