L’aggressione è avvenuta in via Principe Amedeo, poco dopo la mezzanotte: responsabili un 35enne e un 43enne
Arrestati dalla Polizia di Stato due tarantini, rispettivamente di 43 e 35 anni, per rapina in concorso.
Gli agenti della Sezione Volanti sono intervenuti poco dopo la mezzanotte in via Principe Amedeo, dove era stata segnalata l’aggressione ad una guardia giurata alla quale era stata sottratta la pistola in dotazione, completa di caricatore con undici proiettili.
Sul posto i poliziotti hanno subito raggiunto la vittima dell’aggressione, che presentava un’evidente ferita al labbro superiore e la maglia strappata.
La guardia giurata ha raccontato di essere stata affiancata, mentre tornava in auto dal turno di lavoro ed era ferma ad un semaforo all’incrocio tra via Principe Amedeo e via Leonida, da un’auto di grossa cilindrata. I due uomini all’interno del mezzo avrebbero sin da subito iniziato a minacciare la guardia giurata, fino a quando il passeggero sporgendosi dal finestrino del suo abitacolo l’avrebbe aggredita fisicamente, facendole perdere gli occhiali e strappandole la maglia.
Dopo qualche concitato momento l’uomo, che era sceso dalla sua auto per provare a recuperare gli occhiali persi durante l’aggressione, sarebbe stato affrontato nuovamente dai due uomini che, gli avrebbero anche sottratto la pistola, per poi allontanarsi a bordo della loro auto.
Gli agenti hanno rintracciato in breve tempo i due aggressori, che hanno ammesso la propria responsabilità in Questura.
Per loro sono scattati gli arresti domiciliari, in attesa di sentenza definitiva.
La pistola della guardia giurata è stata rinvenuta nelle prime ore di questa mattina in una via del centro cittadino, si indaga ora per risalire alle motivazioni dell’aggressione.
