I controlli della Polstrada hanno permesso di evidenziare sulla patente fornita dal conducente la mancanza di alcuni codici di sicurezza che contraddistinguono i documenti originali
La Polizia di Stato ha intensificato i controlli finalizzati al contrasto del fenomeno dei falsi documenti di circolazione stradale che vede abitualmente coinvolti gruppi di nazionalità georgiana, residenti sul territorio nazionale. I componenti di queste organizzazioni ben strutturate abitualmente circolano sul territorio nazionale con autovetture di grossa cilindrata con targhe false o rubate all’estero e con conducenti muniti di patenti di guida false, carte di circolazione e polizze assicurative contraffatte.
Nell’ambito di questi mirati servizi, la Polizia Stradale di Taranto ha individuato nel centro cittadino una Ford Focus con targa estera condotta da un cittadino georgiano di 31 anni che durante il controllo è risultato munito di permesso internazionale di guida rilasciato apparentemente dalle Autorità del suo paese.
Gli accurati controlli degli uomini della Polstrada supportati dalle loro competenze tecniche in materia hanno permesso di evidenziare sulla patente fornita dal conducente la mancanza di alcuni codici di sicurezza che contraddistinguono i documenti originali.
Per tale motivo, si è proceduto al sequestro penale del permesso internazionale di guida con la conseguente denuncia in stato di libertà del 31enne georgiano perché ritenuto presunto responsabile del reato di falso materiale in atto pubblico.
Il deferimento del cittadino dell’Est europeo testimonia l’incessante monitoraggio che la Polizia Stradale attua nei confronti dei veicoli esteri e l’azione di contrasto al dilagante fenomeno di falsi documenti esteri utilizzati con frequenza anche nel capoluogo jonico.