Tra i cinque indagati, oltre a tre detenuti, anche una coppia di origine campane che è finita agli arresti domiciliari
Nelle prime ore del 22 giugno il Nucleo investigativo regionale della Polizia penitenziaria di Bari ha arrestato cinque persone , al termine di un’articolata indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Taranto, iniziata lo scorso maggio.
L’attività investigativa ha preso avvio in seguito al tentativo di introduzione, attraverso un drone, di un ingente quantitativo di sostanze stupefacenti e telefoni cellulari a favore di tre detenuti del carcere di Taranto.
Tra i cinque indagati, oltre ai tre detenuti, anche una coppia di origine campane che è finita agli arresti domiciliari.
Le forze dell’ordine hanno contestualmente eseguito alcune perquisizioni di locali, veicoli e personali che hanno permesso di rinvenire e sequestrare importanti elementi probatori, ora al vaglio della Magistratura tarantina, in attesa di accertare la colpevolezza degli indagati.