Di Palma: “Redditività, solidità, basso profilo di rischio e sostenibilità restano gli elementi distintivi del nostro modello di business”
Il Consiglio di Amministrazione della BCC San Marzano ha approvato il bilancio del primo semestre 2024, evidenziando un consolidamento significativo nel percorso di sviluppo della Banca, sia per quanto riguarda le masse intermediate che la solidità patrimoniale.
Al 30 giugno 2024, la raccolta complessiva ha raggiunto 850 milioni di euro, in aumento rispetto ai 756 milioni dello stesso periodo del 2023, con una crescita del 12,5% che riflette la fiducia di soci e clienti. Gli impieghi ammontano a 366 milioni di euro, registrando un incremento del 2% rispetto ai 359 milioni del primo semestre 2023, a testimonianza del supporto all’economia reale del territorio.
Le masse intermediate complessive superano quindi il miliardo di euro, grazie a un modello di business che combina un approccio consulenziale e una gestione attenta delle relazioni, integrato con le tecnologie più avanzate fornite dal Gruppo Cassa, che ha permesso di affrontare efficacemente la volatilità del contesto attuale.
Il patrimonio netto si rafforza, salendo a 77 milioni di euro, con un incremento del 13%. L’utile si attesta a 3,3 milioni di euro. Inoltre, l’indice di copertura dei crediti deteriorati raggiunge l’88%, evidenziando l’importanza della qualità del credito.
“Nonostante il contesto economico e geopolitico complesso, i risultati del nostro bilancio semestrale – ha commentato il presidente Emanuele di Palma – confermano il ruolo della BCC San Marzano a sostegno dell’economia reale nel territorio in cui operiamo. Al centro del nostro modello di business ci sono i nostri soci e clienti. La loro fiducia è la migliore risposta ai continui investimenti che la banca mette al servizio della comunità. L’ascolto delle loro esigenze, insieme a una relazione sempre più basata sulla consulenza e sul miglioramento professionale dei collaboratori, rappresenta la nostra priorità assoluta”.
Il presidente ha inoltre sottolineato l’impegno della Banca nel mantenere una presenza fisica sul territorio, in controtendenza rispetto alla desertificazione bancaria dei grandi gruppi. La BCC San Marzano prevede di espandere la propria rete, con l’apertura di un nuovo sportello a Porto Cesareo entro la fine dell’anno e un’altra filiale a Nardò nel 2025.
L’espansione della Banca si accompagna a un focus sui temi ESG, non solo per promuovere la transizione ecologica, ma anche per favorire la crescita socio-culturale della comunità. In quest’ottica, è in corso un processo per ottenere la certificazione di parità di genere entro la fine del 2024. “Un vero e proprio impegno a presidiare e colmare eventuali gap esistenti, integrando nell’organizzazione le tematiche che riguardano la diversità e l’inclusione”.
