Pronta la risposta dell’azienda alla richiesta di amministrazione straordinaria inviata da Invitalia al Mimit: AdI prova a negoziare un accordo con i creditori
Il Gruppo Acciaierie d’Italia ha comunicato, nella serata di ieri, che le società Acciaierie d’Italia Spa, AdI Energia Srl, AdI Servizi Marittimi Srl, AdI Tubiforma Srl hanno depositato domanda di concordato con riserva, con richiesta di misure protettive.
La decisione, giunta in risposta all’istanza di richiesta di amministrazione straordinaria inviata da Invitalia al Mimit, prevede dai due ai 4 mesi di tempo prima di presentare l’istanza di concordato preventivo vera e propria.
Il concordato preventivo è uno strumento che serve ad affrontare una crisi aziendale evitando l’amministrazione straordinaria richiesta da Invitalia.
Come riporta Il Sole 24 Ore, però, le misure protettive e cautelari erano già state chieste da AdI al Tribunale di Milano, che le aveva respinte per mancanza di “una concreta, attendibile e realistica prospettiva di risanamento dell’impresa”.