“Non è una questione di riappacificazione con il ministero dell’Ambiente. Si era estremizzata questa scintilla che aveva provocato i ricorsi da parte del siderurgico, ma non stavano in piedi”
“I ricorsi non stavano in piedi. Abbiamo un interesse comune con Acciaierie d’Italia in amministrazione straordinaria (l’ex Ilva), ed è riuscire a trovare una soluzione, il più velocemente possibile, che abbia la decarbonizazzione, la ripresa delle produzioni e la salute di Taranto come riferimento”. Lo ha detto il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin, a margine della conferenza degli addetti scientifici e spaziali e degli esperti agricoli 2024, dal titolo “L’Italia tecnologica motore dell”internazionalizzazione” a Torino.
Il fatto che i commissari abbiano ritirato i ricorsi contro la richiesta del ministero relativa alla presentazione della valutazione di impatto sanitario ai fini del rilascio dell’autorizzazione integrata ambientale (Aia), ha spiegato il ministro, “non e’ una questione di riappacificazione con il ministero dell’Ambiente. Si era estremizzata questa scintilla che aveva provocato i ricorsi da parte di Ilva, ma non stava in piedi”. (RADIOCOR)