domenica 10 Dicembre 23

Ex Ilva, Rizzo: “Ribadita la necessità di fare presto”

In audizione in Senato, il Segretario Nazionale confederale Usb ha sottolineato la mancanza di trasparenza e di ascolto delle indicazioni delle sigle sindacali nella vicenda del siderurgico

“Questa mattina, in Senato, nell’ambito delle audizioni del Pd con riferimento ad alcune realtà economiche e sociali, particolarmente colpite dalla crisi economica, tra cui ovviamente Taranto con la grande vertenza Ex Ilva, abbiamo avuto modo di esprimere chiaramente la nostra posizione in merito”. Così in una nota il Segretario Nazionale confederale Usb, Franco Rizzo.

“Nella vicenda Ilva, da sempre, è mancata la trasparenza e l’ascolto delle indicazioni del sindacato. Riteniamo che, nell’attuale situazione,  i contenuti del memorandum al quale lavora il ministro Fitto con ArcelorMittal, passano in secondo piano dal momento che  l’interlocutore non merita  attenzione, credibilità e fiducia. – Sottolinea il sindacalista tarantino – Detto ciò, non rimane che abbandonare questa strada e passare al più presto all’aumento della quota societaria dello Stato in Adi.  Occorre fare presto e non perdere ulteriore tempo prezioso. Presente oggi anche la segretaria Elly Schlein.

Inoltre oggi abbiamo appreso un fatto positivo:  la presenza, nella legge di bilancio, dell’integrazione salariale per i cassintegrati ex Ilva in As,  per la quale però non è ancora prevista la necessaria modifica,  da noi più volte segnalata, del sistema di calcolo. – Conclude Franco Rizzo –  Su questo l’onorevole Iaia, contattato telefonicamente, ha confermato che avvierà interlocuzione col Ministero del Lavoro per tentare di cambiare il sistema di calcolo e utilizzare tutte le risorse disponibili, quindi i 19 milioni di euro previsti, mentre al momento se ne spendono solo 6/7”.

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