“Dal Ministero elogi per il rispetto da parte di ‘Ecologistic Spa’, degli impegni con i lavoratori e le istituzioni”
La vertenza “Ex Miroglio” si chiude positivamente: la conferma arriva dal documento ufficiale del Ministero delle Imprese e del Made in Italy.
Si tratta del verbale, reso noto solo pochi giorni fa, a seguito dell’incontro romano del 14 settembre scorso, a cui erano stati convocati Ecologistic, Regione Puglia, Comune di Ginosa, i dirigenti ministeriali che si occupano degli interventi di riconversione industriale e le segreterie nazionali e regionali delle organizzazioni sindacali di categoria.
“Quanto fin qui realizzato per dare soluzione alla cessata attività di “Miroglio” in Ginosa costituisce una esemplare reindustrializzazione che ha consentito di risolvere positivamente i problemi occupazionali e produttivi. Pertanto – si legge nel documento ministeriale – con gli impegni assunti dalla società “Ecologistic Spa” attraverso il piano di investimenti e la conseguente assunzione di 111 lavoratori della ex Miroglio di Ginosa, si sono positivamente realizzati tutti gli impegni sottoscritti presso questo Ministero in materia di trasferimento degli asset”.
È un risultato che certifica anni di lavoro costante e rispettoso della comunità ospitante, , spiega in una nota Ecologistic Spa, in un percorso complesso ma che comunque non ha mai subìto rivisitazioni in difetto rispetto agli accordi iniziali. Al contrario: la vertenza “Ex Miroglio”, nata originariamente con l’obiettivo di reintegrare almeno 50 dipendenti, ha portato a un progressivo aumento della ricollocazione dei lavoratori: prima 92, per poi raggiungere il totale, certificato dal Ministero, di 111 assunzioni effettuate da Ecologistic.
Ora l’azienda intende proseguire nel suo impegno di espansione della capacità produttiva e di riciclo e dunque con nuove assunzioni.