Lopalco (PD): “La Regione risponde finalmente ai bisogni di benessere psicologico che, soprattutto dopo gli anni di pandemia, sono cresciuti vertiginosamente”
Approvata all’unanimità la proposta di legge che istituisce il servizio di psicologia di base, con prima firmataria la presidente del Consiglio regionale, Loredana Capone.
In particolare, con questa norma si prevede che il servizio di psicologia di base possa integrare l’azione dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta nell’intercettare e nel rispondere ai bisogni assistenziali di base dei cittadini e delle cittadine pugliesi.
Il servizio è realizzato da ciascuna ASL a livello dei distretti socio sanitari ed è svolto da psicologi liberi professionisti a rapporto convenzionale.
Lo psicologo di base è inserito nel distretto sociosanitario per l’attività di assistenza psicologica primaria e opera in collaborazione con medici di medicina generale, con i pediatri di libera scelta e con gli specialisti ambulatoriali.
La Regione Puglia, poi, è tenuta ad istituire un organismo indipendente con funzioni di Osservatorio regionale che deve svolgere un’azione di controllo, programmazione ed indirizzo sulle attività prestate dallo psicologo di base, anche in funzione dei bisogni di salute emergenti nel territorio della Regione Puglia, le cui modalità organizzative saranno disciplinate.
È previsto uno stanziamento finanziario di 450 mila euro per l’anno 2023, che diventerà di un milione e mezzo per gli anni successivi.
“Con la legge approvata all’unanimità in Consiglio regionale – commenta Pierluigi Lopalco, consigliere regionale PD – rispondiamo ai bisogni di benessere psicologico che, soprattutto dopo gli anni di pandemia, sono cresciuti vertiginosamente. La salute psicologica non ha e non deve avere colore politico. Ecco perché quella scritta oggi è una bella pagina di politica al servizio dei pugliesi. Una legge giusta, attesa da tanti, con la quale cerchiamo di rispondere a un bisogno per troppo tempo rimasto marginale”.