Il sindacato dichiara fallito ogni tentativo di risolvere le gravi conflittualità con l’amministrazione comunale tarantina e preannuncia lo sciopero
Usb Taranto proclama lo stato d’agitazione di tutto il personale non dirigente del Comune di Taranto.
Una decisione presa “dopo aver cercato di esperire con l’Amministrazione Comunale di Taranto ogni possibile tentativo bonario per risolvere i gravi livelli di conflittualità denunciati – scrive il sindacato – e dopo aver raccolto le doglianze dei lavoratori Comunali, dei precari del Civico Ente, e delle Graduatorie Concorsuali Civiche, che di seguito si riportano:
1)Omessa creazione Fondo Salario Accessorio 2023 Personale non Dirigente Comune di Taranto;
2) Omessa regolamentazione da parte Datoriale del Lavoro da Remoto;
3) Omesso rispetto dell’art. 16 CCNL/Enti Locali nell’accordo stralcio Progressioni Economiche Orizzontali Personale non Dirigente Comune Taranto, biennio 2021-2022 contenuto nel CCDI Aziendale 2021 pubblicato in Amministrazione Trasparente con firme sbianchettate;
4) Omessa valutazione di Perfomance Individuale dei lavoratori a Tempo determinato del Civico Ente in antitesi del CCNL di Comparto 2019-2021 e dei pareri Aran richiesti dalla Stessa Amministrazione Comunale di Taranto;
5)Irrituale ripartizione del fondo Salario Accessorio per l’anno 2021-2022 che non ha previsto nessuna ripartizione del fondo premiale per i lavoratori in escussione al punto sopra riportato;
6)Irrituale ripartizione delle Risorse Stabili del Fondo Salario Accessorio Comunale destinate alle Progressioni Economiche Orizzontali distribuite senza i criteri previsti dal Decreto Legislativo n 150/2009 e dall’art. 16 CCNL di Comparto 2016-2018;
7) Esclusione dalla Selezione di Attribuzione delle Progressione Economiche Orizzontali dei lavoratori a Tempo Determinato non valutati al Ciclo della Perfomance e poi acquisiti, permanentemente in Dotazione Organica;
8) Discrezionalita’ da parte del Dirigente della Polizia Locale nell’esercizio dell’Azione Disciplinare in aperta difformita’ dei disposti del D.lgs n 150/2009 e del D.lgs n 165/2001;
9) Omessa convocazione da parte dell’A.C. di Taranto, del Comitato Unico di Genere dalla data della sua creazione( 2011) nonostante formale richiesta di convocazione fatta pervenire ai sensi del regolamento Cug-Taranto da USB Pubblico Impiego (allegati);
10) Omesso rispetto da parte dell’Amministrazione Comunale di Taranto e del Dirigente della Polizia Locale dell’art.15 comma 5 Regolamento Gestione Fondo Previdenziale 208 cds;
11) Omessa convocazione da parte del Presidente del Fondo di Gestione Previdenziale e Assistenziale ex art. 208 cds, del Consiglio d’Amministrazione del Predetto;
12) Omesso rinnovo da parte dell’Amministrazione Comunale di Taranto e del Dirigente della Polizia Locale di Taranto del Consiglio d’Amministrazione del Fondo Previdenziale di cui sopra;
13) Uso irrituale delle risorse del fondo di cui sopra, da destinare come da previsione di legge all’assunzione dei lavoratori a Tempo determinato dalla graduatoria Concorsuale a n°60 Agenti di Polizia Locale in vigenza.”
Per tutte queste ragioni, Usb Taranto comunica lo stato d’agitazione del personale non dirigente del Comune di Taranto a far data dal 3 aprile, pregando nel contempo la Prefettura di convocare l’amministrazione comunale per un tavolo di raffreddamento e precisando che le procedure avviate sono funzionali allo sciopero.