Schlein “scarica” Decaro. Se intende candidarsi come presidente in Puglia, lo faccia senza porre veti. Anche con Emiliano nel prossimo Consiglio regionale. Sembra l’asilo e, invece, parliamo del maggior partito della sinistra italiana
Se vuole si candidi così. Con Michele Emiliano che potrà concorrere per un seggio nel nuovo Consiglio Regionale. Altrimenti facesse quel che crede. Alla Schlein, il futuro prossimo venturo di Antonio Decaro interessa. Ma sino a un certo punto.
Ella, cioè Elly, ovvero Schlein, non si straccerà di certo le vesti per dirimere la querelle pugliese alle cime di rapa. Per la segretaria del PD, il già sindaco di Bari, resta pur sempre un avversario interno. Un potenziale concorrente in grado d’insediarla nel ruolo di massima rappresentante politica dei Democratici.
Come riportato ieri su Il Foglio meglio un Decaro in Europa, anonimo presidente della Commissione Ambiente, muto come un pesce, anche nel mentre si decide il futuro della fabbrica siderurgica tarantina, che un Decaro potenziale presidente della Regione Puglia.
Idea, questa, che persuade Schlein sempre più. È sempre meglio con il passare dei giorni. Che bella la sinistra dei Belli Ciao. Confusa sempre. Felice quasi mai. Con buona pace di Carmen Consoli.