Meloni raccoglie l’appello di CosmoPolis e, nella sorpresa generale, sopraggiunge a Taranto. Emozione. Commozione. Selfie. La destra si dà appuntamento a Vietri sul Mare. Chi l’avrebbe mai immaginato
Dopo aver letto il nostro articolo-appello, la premier Meloni si è letteralmente catapultata a Taranto. Violando i protocolli, dribblando il suo staff, dimenticandosi per un attimo della patrimoniale rivendicata dalla sinistra, ha colto tutti di sorpresa. Quando Vietri (sul Mare) l’ha vista varcare la porta d’ingresso della sala dove aveva radunato i suoi sostenitori, per la campagne elettorale delle Regionali, è sbiancato. Trasecolato neanche avesse avuto tra le mani una copia ingiallita de Il Secolo d’Italia: foglio pedante – e noioso – della destra che fu. Che nessuno legge; e, in tanti, evocano. Ma come, avrà pensato, io consigliere comunale vita natural durante di Taranto, prima con Forza Italia e adesso con la fiamma che arde e si spande, io che in Aula agito cartelloni replicando la mimica facciale e la postura cacofonica di un Luigi Abbate qualsiasi, io che ho combattuto il sindaco di sinistra Melucci come nessuno mai prima di me, proprio io ricevo la visita di una delle donne più potenti del pianeta. Di colei che scherza con Trump, abbraccia Zelens’kyj, fa l’occhiolino ad Orban. Cosa avrò fatto di tanto importante per meritarmi tutto questo?
Ma, l’emozione (e l’incredulità) per Giampy, era solo agli inizi. Lungi dall’esaurire i suoi magici effetti. Pronta a tracimare quando Giorgia in persona, pardon in cartone, avvicinandosi ha voluto stringergli la mano. Complimentarsi con lui. Augurargli un buon risultato per le imminenti consultazioni elettorali. A quel punto, comprensibilmente, Vietri non ha retto più al turbinio di passioni che lo attraversavano immobilizzandolo. Al pari di Michelengelo, di fronte alla statua di Mosè nella Basilica di San Pietro, si è lasciato sfuggire: Perché non parli? Ancora? E ancora? Scattato il selfie, però, la sagoma della Meloni si è dileguata. Dissolta. Per essere riammessa nel girone del reale.


