“Lavoratori fragili ancora in attesa di veder tutelati i propri diritti, progressioni che stentano, mancato rispetto delle prerogative sindacali. Questa è la fotografia che ci riconsegnano oggi i dipendenti comunali”
“A fronte della politica di interscambio e della fungibilità, in cui uno vale esattamente quanto un altro, a patto che abbia almeno un riferimento, una manina che si alza in consiglio, ciò di cui una amministrazione non può assolutamente privarsi, sono i dipendenti comunali, le gambe sulle quali cammina ogni progetto, visione e obiettivo. Senza i dipendenti comunali, Bassanini docet, nulla può realizzarsi”. Lo afferma in una nota il vicepresidente regionale del Partito Democratico, Francesca Viggiano.
“Nei miei anni da assessore ho sempre cercato di instaurare rapporti veri, di rispetto reciproco e di collaborazione, nelle direzioni con cui ho avuto l’onore di lavorare. Siamo diventati squadra e quelli sono divenuti i momenti di maggior successo, non mio personale, ma dell’intera comunità. – Sottolinea – Lavoratori fragili ancora in attesa di veder tutelati i propri diritti, progressioni che stentano, mancato rispetto delle prerogative sindacali. Questa è la fotografia che ci riconsegnano oggi i dipendenti comunali.
E bene fanno le sigle sindacali a tenere duro e lottare. – Conclude – Perché se non si ha la capacità neppure di capire che senza la collaborazione dei dipendenti comunali si può, al più andare in giro per la strada a contare i cartoni abbandonati, non si è meritevoli di amministrare una città come Taranto, che è di nuovo sotto anestesia per le velleità di qualcuno che, forse, non sa dare il giusto valore al lavoro perché non ha mai lavorato davvero o pensa, sbagliando, di poter ‘fare’ da solo”.