Tutto fatto per la nuova-vecchia giunta al Comune di Taranto. L’ultimo scoglio da superare sono le richieste del gruppo consiliare “Con”. Alla fine deciderà Melucci da solo. Conosce i suoi polli. E sa che nessuno vuole andare a casa
La nuova-vecchia giunta di Taranto è fatta, il sindaco Melucci dovrebbe ufficializzarla nella giornata di oggi. Avrebbe potuto farlo anche ieri, in verità. Se non fosse per un ultimo problema non ancora risolto. La richiesta del gruppo consigliare “Con”, quello per intenderci che fa riferimento al presidente del Consiglio Bitetti. Vorrebbero, i consiglieri di questa formazione politica, poter entrare nell’esecutivo cittadino. Contare di più. Magari, se la porte della Giunta non dovessero schiudersi, con la presidenza di una municipalizzata. Quale? Kyma Mobilità per esempio. Postazione, questa, già ad appannaggio dello stesso Bitetti con la presidenza Gira degli scorsi anni. Staremo a vedere. Melucci terrà sino all’ultimo tutti sul filo del rasoio, poi deciderà da solo. Come sempre. Conscio del fatto che i partiti non esistono più, che i suoi unici interlocutori sono i consiglieri comunali, e che quest’ultimi non vogliono andare a casa. Succeda quel che succeda. Cascasse giù anche il mondo. Quando mai potrà capitargli un’occasione del genere: tra emolumenti a fine mese e permessi presi sul posto di lavoro, per i lavori delle commissioni e dei consigli comunali, sedere nell’assemblea di Palazzo di Città è una pacchia. La promozione di pefetti sconosciuti, in molti casi, alle luci di una ribalta effimera. Con te partirò/ su navi, per mari/, cantava Bocelli. Sarebbe ora, dopo venti giorni di vuoto amministrativo.