“Manteniamo alta l’attenzione, così come fatto in questi mesi. Di sicuro noi non ci fermeremo”
discarica Vergine, presentata dalla società Lutum. Leggo comunicati trionfalistici che non hanno luogo perché la pratica non è stata chiusa.” Così in una nota il consigliere regionale del Pd, Cosimo Borraccino.
“Anche su questa vicenda Melucci, come Sindaco di Taranto e come Presidente della Provincia, non ha proferito parola analogamente a quanto fatto, anzi non fatto, quest’estate, durante la fase delle osservazioni, disertando la grande manifestazione di Lizzano. Un silenzio a dir poco imbarazzante.
Non possiamo pertanto affermare che la Provincia ha rigettato l’istanza perché non è stato ancora pubblicato il verbale di conferenza. È bene dirlo. – Sottolinea – Vedo soggetti che non hanno mosso un dito, ad esempio presentando delle osservazioni, come prevede l’iter, al contrario di quanto fatto dal sottoscritto che, l’estate scorsa, è stato il primo a protocollare ‘osservazioni sostanziali’, così come si può leggere sul sito della Provincia di Taranto.
Lo stato delle cose è questo. – afferma Borraccino – Il Comune di Taranto, con la Direzione Urbanistica, non dice pressoché nulla e l’Autorità di Bacino ha chiesto delle integrazioni. Oltre a chiedere alla Provincia di chiarire se l’istanza vada soggetta a VIA (Valutazione d’Impatto Ambientale), Arpa Puglia rileva diverse e importanti carenze tecniche in merito al progetto, mentre l’ente civico, con la Direzione Ambiente, rileva anche una carenza tecnica su una procedura che afferiva una cava in tufo adiacente alla discarica, oltre alla questione della VIA.
Alla base di tutto quindi vi è la questione della VIA, da me sollevata, – evidenzia – per primo in ordine di tempo, nelle osservazioni. Pertanto non bisogna lasciarsi andare ad inutili trionfalismi giacchè la partita è ancora aperta con la questione sulla procedura VIA che è ancora da chiarire.”
Conclude Borraccino. “Manteniamo quindi alta l’attenzione, così come fatto in questi mesi dalla base del PD, attraverso i circoli territoriali, dalle associazioni ambientaliste, da molte amministrazioni comunali e da altri partiti dal fronte progressista. Di sicuro noi non ci fermeremo.”