Il candidato sindaco a pochi giorni dal ballottaggio lancia l’appello all’unità: “Con noi il cambiamento vero, una città che guarda avanti”
“Uniti per Taranto progetteremo il futuro della nostra comunità. Il nostro futuro. È l’occasione unica di cambiare per sempre la nostra città, il posto che amiamo, le persone a cui teniamo.”
Queste le parole del candidato sindaco Francesco Tacente a pochi giorni dal ballottaggio.
“Lo faremo insieme. Lo farò con l’amico Luca Lazzaro, del cui apporto sono fiero e felice, del sostegno di Fratelli d’Italia, che ho incontrato ieri insieme a lui, e della sua straordinaria coalizione. Lo farò col sostegno dei tarantini, che ci stanno regalando un enorme e lunghissimo abbraccio in questi ultimi giorni di campagna elettorale. Lo faremo per chi Taranto la ama e anche per chi, negli ultimi tempi, l’ha amata un po’ meno.”
Taranto, a detta di Tacente, “non torna indietro. Nelle ultime ore ho incontrato nuovamente i partiti di centrodestra che hanno ufficialmente aderito al nostro progetto civico. Ringrazio ancora Fdi, Forza Italia e Noi Moderati per la condivisione della proposta. Insieme abbiamo costruito una sintesi programmatica forte e coerente, che rompe con il passato e guarda avanti, in stretto raccordo con il governo nazionale. È questo il valore aggiunto: un’interlocuzione privilegiata con chi oggi ha la responsabilità di guidare il Paese, per portare a casa risultati reali, non promesse da campagna elettorale.”
Poi aggiunge: “È un passaggio fondamentale: non un semplice accordo elettorale, ma una vera alleanza su contenuti condivisi, visione e responsabilità. Il nostro progetto rappresenta l’unica vera alternativa a un centrosinistra che si ripresenta con un candidato sindaco in politica da oltre 25 anni, simbolo di una stagione ormai superata. Taranto merita molto di più: competenza, visione e capacità di costruire un futuro possibile, fatto di lavoro, sviluppo, infrastrutture e rispetto del territorio. Adesso è il momento di crederci davvero. – conclude – Di voltare pagina. Di restituire speranza a una città che non può più aspettare. Insieme, possiamo farcela.”