Il consigliere comunale esprime apprezzamento per l’investimento per lo sviluppo di un hub cantieristico offshore nel porto di Taranto. Sulla questione ex Ilva auspica un coinvolgimento da parte del sindaco
“L’ufficializzazione, tramite decreto interministeriale, dell’investimento di oltre 78 milioni di euro per lo sviluppo di un hub cantieristico offshore nel porto di Taranto rappresenta un passo fondamentale verso il rilancio industriale, occupazionale e ambientale della nostra città che ci allontana dalla monocultura dell’acciaio”.
A dichiararlo è il consigliere comunale di Taranto, avvocato Francesco Tacente, che esprime “profonda soddisfazione e sincero apprezzamento per l’intervento del Governo, e in particolare del vicepresidente del Consiglio e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, per aver creduto nelle potenzialità strategiche del nostro territorio, mantenendo fede a quanto abbiamo detto ai tarantini in campagna elettorale. Un’accelerata che arriva a poche settimane dall’insediamento del commissario dell’Autorità portuale Giovanni Gugliotti”.
Il decreto, firmato congiuntamente dal MIT, dal MASE e dal MEF, individua Taranto – insieme ad Augusta – come area prioritaria per l’insediamento di un hub dedicato alla produzione, assemblaggio e varo di componenti per impianti eolici galleggianti.
“Si tratta – sottolinea Tacente – di una scelta che riconosce la centralità logistica e industriale del nostro porto, valorizzandone le infrastrutture esistenti e stimolando nuova occupazione qualificata nel settore delle energie rinnovabili.”
Con un investimento che sarà distribuito su tre annualità a partire dal 2025, e che prevede dragaggi, ammodernamenti e adeguamenti delle banchine, “Taranto potrà finalmente accelerare nella transizione energetica e affermarsi come polo nazionale per la cantieristica sostenibile”.
“Questo risultato – conclude Tacente – è frutto di una visione politica concreta e coraggiosa, che guarda al futuro con responsabilità e investe realmente sul Mezzogiorno. Ora il compito delle istituzioni locali è quello di accompagnare questo percorso con determinazione e trasparenza, affinché le ricadute positive siano tangibili e durature per la nostra comunità anche per la questione ex Ilva, per la quale auspichiamo di essere ascoltati dal sindaco di Taranto per condividere una linea comune nell’interesse della città e dei lavoratori”.