L’esponente di Fratelli d’Italia ribadisce la contrarietà alla riattivazione dell’impianto e conferma l’adesione al comitato cittadino contrario alla sua riapertura
“Da giorni, si susseguono prese di posizione sulla possibile riapertura della discarica in località Palombara, nel comune di Fragagnano, ad opera della società Lutum.La decisione di riaprire spetta agli uffici competenti della Provincia di Taranto che fa capo al presidente Melucci del Pd e al vice Presidente del M5S, Vito Parisi”. Lo dichiara l’Onorevole di Fratelli d’Italia, Dario Iaia, intervenendo sulla questione dell’ex discarica Vergine.
“Al contempo, del piano regionale dei rifiuti che punta, a quanto pare, più sulla politica delle discariche che sugli impianti di riciclo, è responsabile il governatore Michele Emiliano, sempre del Pd. Il fallimento è evidente, stante l’assoluto immobilismo nell’ambito della realizzazione degli impianti per la chiusura del ciclo dei rifiuti. Si va avanti con le discariche e portando anche i rifiuti fuori regione.
Dunque, ben venga la protesta da parte del PD e del M5S di Taranto e provincia, soprattutto se indirizzata verso chi ha oggi responsabilità di governo a tutti i livelli comunale, provinciale e regionale. – Sottolinea Iaia – Basterebbe loro rivolgersi ai rappresentanti istituzionali per fare in modo che vengano accolte le legittime richieste di un territorio già gravato da questioni ambientali e di salute.
Al di là di queste ovvie considerazioni, noi di Fratelli d’Italia con i nostri circoli locali ribadiamo la ferma contrarietà alla riattivazione di quella discarica e aderiamo al fronte del no che si sta riunendo in queste ore nel comitato cittadino “No discarica ex Vergine”. – Conclude l’Onorevole di Fratelli d’Italia – Saremo presenti con i nostri sindaci e consiglieri comunali alla manifestazione del 14 luglio e saremo al fianco dei cittadini, come sempre. Auspichiamo infine, che tutti i consigli comunali si esprimano ufficialmente sull’argomento”.